Fattoria didattica
Dal 2004, iscritti all’albo della Regione Campania, svolgiamo attività di fattoria didattica.
Siamo un’azienda aperta ai giovani. Vogliamo dare loro l’occasione di osservare la nostra terra madre, raccontargli da dove partono i prodotti che ogni giorno trovano sulla loro tavola, chi li coltiva, quanto lavoro è necessario. Attraverso i laboratori didattici apprendono un mondo fatto di colori, odori, storie, forme, un insieme di elementi che rendono l’esperienza della fattoria un’esperienza di apprendimento.
Grazie alla nostra collocazione, possono sentire l’affascinante storia dei pastori della transumanza. Una passeggiata sul Regio Tratturo Pescasseroli-Candela, situato a pochi metri dall’agriturismo, è il modo migliore per conoscere la paziente attività di quegli uomini e delle loro famiglie. Ariano Irpino era attraversata da migliaia di persone provenienti da tutto l’Appennino. Un museo a cielo aperto la cui storia vuole essere trasferita alle giovani generazioni.
In azienda abbiamo un percorso di piante officinali che esploriamo con gli studenti più grandi per svelare loro un mondo spesso sconosciuto. Li guidiamo affinché osservino gli odori, la forma, il colore. Gli raccontiamo qualche curiosità sul loro utilizzo.
All’interno della fattoria vi sono gli animali, che mostriamo a tutte le classi qualunque sia il percorso scelto.
Un mondo affascinante fatto di percezioni e di scoperte.
Percorsi didattici
Dal grano al pane
Sensibilizzare i bambini al rapporto con la natura e le attività agricole;
sviluppare le abilità di osservazione;
sviluppare le capacità manuali.
Numero di partecipanti: 25-50
Età: secondo ciclo della scuola primaria e scuola secondaria di primo grado.
Visita agli animali presenti in Fattoria;
osservazione della spiga di grano e gioco “che farina è?”;
laboratorio “mani in pasta” e degustazione;
giochi all’aperto;
gioco di valutazione dell’esperienza “le quattro finestre”.
Mezza giornata: dalle 9:30 alle 12:30 (7 euro)
Giornata intera:dalle 9:30 alle 15:00 (13 euro)
In fase di prenotazione si prega di comunicare eventuali intolleranze alimentari.
Acquisire conoscenze sui processi che portano dal grano al pane;
imparare a distinguere i vari tipi di farina;
imparare a preparare un prodotto a base di farina.
Il grano: dal seme alla pianta;
dal chicco al pane;
i prodotti del grano.
Accoglieremo i nostri giovani ospiti con una merenda salutare per dare loro il benvenuto. Visiteremo l’azienda raccontando il suo funzionamento, la gestione e la vita degli animali che la abitano. Dopo il racconto sulla fattoria andremo nel laboratorio. Qui impareremo i vari tipi di grano coltivati in questo territorio, la storia della varietà “Senatore Cappelli”, i motivi per cui è stata riscoperta.
Con dei piccoli mulini a pietra macineremo un po’ di grano per produrre la farina integrale, ricca di fibre e di sostanze nutritive. Useremo il nostro prodotto per impastare dei buoni dolci che accompagneranno il nostro pranzo. Impastare è un’attività in cui i bambini si divertono e imparano.
Negli anni ci è capitato spesso di rincontrarli, ci raccontano ancora con entusiasmo delle loro crostate, dei taralli o della pasta che hanno fatto con le loro forze.
Il Regio Tratturo, i pastori e l’arte del formaggio
Conoscere il Regio Tratturo, aspetti storici e geografici; elementi naturali ed antropici;
Conoscere le attività dei pastori di ieri e di oggi;
Osservare il funzionamento di un’azienda agricola.
Visita all’azienda; contatto con gli animali.
A spasso sul Regio Tratturo: La scoperta della funzione del Tratturo; fatti e curiosità;
Descrizione delle attività dei pastori.
Laboratorio: “magico latte”
Mezza giornata: dalle 9:30 alle 12:30 (7 euro)
Giornata intera:dalle 9:30 alle 15:00 (13 euro)
In fase di prenotazione si prega di comunicare eventuali intolleranze alimentari.
Passeggiata sul Regio Tratturo;
Fare il formaggio e la ricotta.
Numero di partecipanti: 25-50
Età: secondo ciclo della scuola primaria e scuola secondaria di primo grado.
Dalla nostra azienda, in pochi minuti, raggiungeremo a piedi il Regio Tratturo. Percorreremo insieme un tratto di 500 metri circa, durante il quale si osserverà la larghezza, (55metri) e le caratteristiche del percorso. Si spiegherà loro la vita dei pastori, le loro attività e il modo in cui affrontavano il cammino. Il discorso li porterà all’importanza che aveva il formaggio e gli altri derivati del latte nella loro economia.
Si tornerà in azienda per le attività in laboratorio. Faremo il formaggio. Insieme ne ripercorreremo la storia cominciando dalla scoperta che fecero i pastori nel conservare il latte nello stomaco dell’agnello. Dopodiché si procederà a fare la ricotta riempiendo, sotto l’occhio vigile della signora Antonietta, le fascelle. Assaggio finale della “iuncata”. Il tutto farà parte del loro pranzo.
In ultimo si farà conoscenza con gli animali della fattoria. In itinere si spiegherà il funzionamento dell’azienda.